ITINERARIO DI DUE GIORNI A MILANO

museo del novecento milano

Spesso quando si va a Milano si è di passaggio, per prendere un volo o un treno, per un appuntamento di lavoro, ma anche solo con un week end a disposizione è possibile scoprire una Milano molto interessante anche dal punto di vista dell’arte e della storia.

Ecco il mio itinerario di due giorni a Milano, dove è veramente facile spostarsi da una parte all’altra della città grazie a diversi mezzi di trasporto: metropolitana, autobus, tram, sono davvero pittoreschi i tanti vagoni anni ’20 che ancora circolano per le strade trafficatissime di Milano, ma anche a piedi ….

ITINERARIO:
1° giorno
Castello Sforzesco-Parco Sempione-Arco della Pace
Pinacoteca di Brera visita
Villa Necchi Campiglio visita
Piazza Mercanti – Galleria Vittorio Emanuele II
Duomo e le terrazze visita guidata
2° giorno
Museo del Novecento visita
Cripta di San Sepolcro visita
Chiesa di San Maurizio al monastero Maggiore
Chiesa S. Maria Delle Grazie e il Cenacolo Vinciano (visita)
Basilica di Sant’Ambrogio
Colonne e Basilica di San Lorenzo
I navigli

primo giorno a Milano

CASTELLO SFORZESCO

castello sforzesco milano

Il Castello Sforzesco è uno dei simboli della città, costruito nel XIV secolo, ha subito nel corso dei secoli trasformazioni e modifiche, diventando residenza ducale, caserma, fortezza. Oggi in stile rinascimentale è sede di importanti musei civici, tra i quali Museo dell’arte antica che custodisce le sculture in pietra, il Museo dei Mobili e delle Sculture lignee,

la Pinacoteca, il Museo delle arti decorative con opere in ceramica, bronzo e tessuto e infine il Museo della Pietà Rondanini, con la famosa opera di Michelangelo. La varietà di opere copre un periodo storico che va dal Medioevo al Novecento.
Se non volete visitare i musei, come ho fatto io, consiglio comunque di entrare nella corte interna dove sì può ammirare meglio l’architettura e la forma del castello.

PARCO SEMPIONE - ARCO DELLA PACE

Dall’uscita sul retro del castello si accede direttamente al Parco Sempione, realizzato a fine ottocento in stile inglese con al centro un laghetto artificiale, è il cuore verde della città dove i milanesi trascorrono tempo e portano i cani a passeggio.
Dal lato opposto del Castello, diviso dal parco, si erge l’Arco della Pace. La costruzione, che ebbe inizio nel 1807 su progetto di Luigi Cagnola per celebrare l’ingresso dei francesi in città, fu interrotta dopo la disfatta di Napoleone a Waterloo. La conclusione dei lavori fu voluta da Francesco I d’Austria che lo dedicò alla pace tra le nazioni europee siglata con il Congresso di Vienna nel 1815..

parco sempione arco della pace milano

PINACOTECA DI BRERA (visita)

è una galleria d’arte antica e moderna, nell’omonimo palazzo. La Pinacoteca di Brera nacque come raccolta a finalità didattica per la formazione dei giovani allievi dell’Accademia di Belle Arti istituita da Maria Teresa d’Austria nel 1776. Le sue collezioni divennero però ben presto espressione dell’autocelebrazione della grandezza di Napoleone, re d’Italia e imperatore dei francesi, concentrandovi i dipinti requisiti

pinacoteca di brera milano

dalle soppressioni delle chiese e dei conventi italiani e i dipinti provenienti dai territori recentemente conquistati. In particolare dal Veneto, dall’Emilia, dalle Marche, oltre che naturalmente dalla Lombardia.

opere principali:

– “Il Cristo morto” di Andrea Mantegna
– “Lo sposalizio della Vergine” di Raffaello
– “Il bacio” di Francesco Hayez
– “Cena in Emmaus” di Caravaggio
– “Pala Montefeltro” di Piero della Francesca.

pinacoteca brera bacio ayez

La pinacoteca non è solo un museo ma anche un importante centro di restauro e ricerca nel campo della storia dell’arte.

VILLA NECCHI CAMPIGLIO (visita)

villa necchi campiglio milano
villa necchi campiglio milano
villa necchi campiglio milano

E’ un esempio perfettamente conservato di abitazione di lusso del periodo razionalista, che permette di immergersi nell’atmosfera della Milano degli anni ’30. Costruita tra il 1932 e il 1935 dall’architetto Portaluppi, commissionata dalle sorelle Necchi e dal marito di una di loro, Angelo Campiglio. I proprietari erano grandi imprenditori, specializzati nella produzione di ghise smaltate e macchine da cucire. Celebre il marchio Necchi creato da Vittorio Necchi, le sue macchine da cucire erano presenti in tutte le case degli italiani. La villa conserva gli arredi originali con soluzioni tecnologiche all’avanguardia per l’epoca (come l’ascensore montavivande). E’ stata recentemente impreziosita di importanti pezzi d’arte: Tiepolo, Canaletto, Sironi, De Chirico, e altri.  Oggi gestita dal FAI è aperta al pubblico, rispettando il volere delle sorelle che hanno affidato la loro dimora al FAI proprio per farne un luogo da vivere. Ecco il link per la prenotazione della visita e degli eventi.

PIAZZA MERCANTI

piazza mercanti milano

Piazza Mercanti è uno dei luoghi storici più significativi di Milano, situata nel cuore del centro storico della città, tra Piazza del Duomo e Piazza Cordusio.
In epoca medievale, questa piazza era il vero centro della vita cittadina e commerciale di Milano. Era molto più ampia di come appare oggi e fungeva da principale centro amministrativo ed economico della città. La piazza aveva originariamente sei porte d’accesso, una per ogni sestiere (quartiere) della Milano medievale. Si affaccia sulla piazza il Palazzo della Ragione, Tribunale della giustizia sotto al quale, nel loggiato, si teneva il mercato della città.

GALLERIA VITTORIO EMANUELE II

La Galleria Vittorio Emanuele II è uno dei simboli più iconici di Milano. Costruita tra il 1865 e il 1877 prende il nome dal primo re d’Italia. È considerata una delle prime e più belle gallerie commerciali al mondo, ha una struttura a croce con una maestosa cupola ottagonale in vetro e ferro, collega Piazza del Duomo a Piazza della Scala, è soprannominata “il salotto di Milano” per la sua eleganza. La Galleria ospita negozi di lusso, ristoranti storici, boutique di alta moda e caffè celebri. E’ diventata una delle attrazioni turistiche più visitate di Milano, rappresentando perfettamente l’eleganza e lo stile della città.

galleria vittorio emanuele II milano

IL DUOMO E LE SUE TERRAZZE (visita guidata)

piazza del duomo milano

Il Duomo è il cuore della città, dedicato a Santa Maria Nascente ed iniziata nel 1386 per volere del primo Duca di Milano Gian Galeazzo Visconti, è ancora oggi la chiesa più grande d’Italia e la sesta chiesa più grande al mondo. L’architettura esterna è una vera e propria selva di guglie, pinnacoli, rilievi e statue, mentre l’interno è caratterizzato da un’altezza vertiginosa e dalla ricchezza delle opere d’arte che custodisce. Oltre alle meravigliose vetrate, troviamo il Candelabro Trivulzio, il Monumento a Gian Giacomo de Medici, lo scurolo che conserva le spoglie di San Carlo Borromeo, la statua di San Bartolomeo scorticato, l’eccezionale reliquia del Sacro Chiodo, affreschi del XV secolo, oltre ad un’eccezionale panoramica di opere che vanno dal Trecento ai giorni nostri.

Le terrazze

terrazze del duomo di milano
terrazze del duomo di milano

Il Duomo è la più grande costruzione gotica italiana e l’unica al mondo in cui è possibile camminare sul tetto, ed è veramente un’esperienza magica dal sapore fiabesco…
Ammirare le guglie, i pinnacoli e le statue da vicino, passare sotto agli archi rampicanti e osservare la Madonnina dorata da una prospettiva più ravvicinata….ecco il link per le prenotazioni.

secondo giorno a Milano

MUSEO DEL NOVECENTO (visita)

museo del novecento milano
museo del novecento milano

Il museo del novecento è in piazza del Duomo, è stata una piacevole scoperta che non mi aspettavo, agli appassionati del genere lo consiglio. E’ dedicato alla pittura italiana dei primi ottant’anni del novecento, le opere sono circa 400 tra dipinti, statue e installazioni, la collezione ripercorre le tappe della storia dell’arte contemporanea. Si sviluppa su più piani con un percorso cronologico dedicando intere sale ad artisti come Boccioni, Carrà, Morandi, De Chirico, Arturo Martini. Una grande scala a spirale collega la stazione della metropolitana ai piani fino alla terrazza sul Duomo, con la stanza dedica a Lucio Fontana con il grande neon appeso al soffitto da dove si gode una spettacolare vista sulla Piazza Duomo.

CRIPTA DI SAN SEPOLCRO (visita)

chiesa san sepolcro milano
cripta san sepolcro milano

nel cuore più antico di Milano sorge la chiesa di San Sepolcro dove in epoca romana si trovava l’antico Foro di Milano, fondata nel 1030. La dedicazione al Santo Sepolcro risale al tempo delle crociate, fu risistemata l’architettura della chiesa in modo da farla assomigliare più possibile al Santo Sepolcro di Gerusalemme. Purtroppo la chiesa è visitabile solo nei giorni infrasettimanali.
Nei sotterranei la cripta, luogo mistico e affascinante, conserva le lastre marmoree che provengono dall’antica pavimentazione del Foro della Milano romana e presenta alcuni antichi affreschi, le decorazioni delle volte e il San Carlo in preghiera. La cripta venne scelta da san Carlo Borromeo come personale luogo di preghiera, dove si recava ogni mercoledì e venerdì pomeriggio. Per questo motivo, dopo la sua canonizzazione, venne posta una statua in terracotta policroma raffigurante il santo inginocchiato al sarcofago di Cristo.

CHIESA DI SAN MAURIZIO AL MONASTERO MAGGIORE

La chiesa di San Maurizio al Monastero Maggiore è considerata la Cappella Sistina di Milano, per la sua struttura architettonica e l’altissima qualità del ciclo decorativo di scuola leonardesca. La chiesa, realizzata nel 1503, rientra nella tipologia delle “chiese doppie”: è caratterizzata da un’aula dei fedeli, più piccola e da un’aula dedicata alle monache di clausura, le due aule entrambe a una sola navata, sono separate da un tramezzo. La storia della chiesa è strettamente connessa a quella del Monastero Maggiore, cui era annessa, un cenobio femminile benedettino, il più importante per la città di Milano.

chiesa san maurizio al monastero maggiore

Al centro del coro delle monache si trova un pregiato organo cinquecentesco, opera di Gian Giacomo Antegnati, con ante dipinte a tempera da Francesco Medici da Seregno.
La chiesa è davvero un gioiello che possiamo ammirare solo grazie ai volontari del Touring Club Italiano, che gentilissimi offrono informazioni a chi interessato.

CHIESA DI S. MARIA DELLE GRAZIE E IL CENACOLO VINCIANO (visita)

chiesa di santa maria delle grazie milano

La Basilica di Santa Maria delle Grazie appartiene all’Ordine Domenicano. Dichiarata nel 1980 Patrimonio dell’Umanità dall’Unesco quale massima espressione dell’arte rinascimentale, avvalorata dalla presenza del Cenacolo di Leonardo da Vinci. Su una parete dell’allora refettorio del Convento, tra il 1494

e il 1497 per volere del duca Ludovico il Moro, Leonardo da Vinci dipinse l’Ultima Cena. L’uso della luce e della prospettiva, le figure in movimento, le mani che sembrano parlare fanno sì che entrando nella stanza silenziosa e in penombra si viva un momento profondamente mistico al di là di ogni credo. Nella parete opposta si trova la Crocifissione affrescata dal pittore lombardo Giovanni Donato da Montorfano, le due opere si richiamano a vicenda.

cenacolo vinciano milano

La visita al Cenacolo è rigidamente regolata per preservare l’integrità dei dipinti, 25 persone alla volta per 15 minuti ed è necessario prenotare la visita con largo anticipo, ecco il link con tutte le informazioni.

BASILICA DI SANT'AMBROGIO

Seconda per importanza solo al Duomo di Milano, la Basilica di Sant’Ambrogio è stata costruita nel IV secolo dal vescovo Ambrogio, patrono di Milano, le cui spoglie riposano tutt’ora nella cripta. Nel corso dei secoli la basilica ha subito parecchi cambiamenti fino ad acquisire nel XI secolo la veste romanica.
L’ingresso vero e proprio alla chiesa è preceduto e protetto da un ampio e scenografico atrio porticato, costruito appositamente per accogliere i pellegrini.      La basilica ha due campanili di altezze diverse perchè appartenevano a due comunità religiose diverse, a destra quello detto “dei monaci” e a sinistra quello detto “dei canonici”.

basilica di sant'ambrogio milano

COLONNE E BASILICA DI SAN LORENZO

basilica di san lorenzo milano

Le colonne di San Lorenzo rappresentano una delle poche testimonianze della Milano Imperiale, tra il IV e il V secolo Milano era la capitale dell’Impero Romano d’Occidente.

colonne di san lorenzo milano

Situate lungo la via Ticinensis che congiungeva Milano a Pavia, le 16 mastodontiche colonne, un tempo facenti parte di un atrio quadrilatero porticato, si trovano nella piazza antistante la Basilica di San Lorenzo. Di epoca paleocristiana, la Basilica fu danneggiata da incendi e distruzioni e subì nei secoli parecchi restauri.

I NAVIGLI

i navigli milano

I navigli nascono nel XI secolo dando vita ad una serie di canali artificiali e navigabili che collegavano Milano al Lago Maggiore, al Lago di Como e al basso Ticino. Furono perfezionati da Leonardo da Vinci che migliorò la navigazione con un sistema di chiuse per superare il problema del dislivello. Oggi i Navigli sono il quartiere più romantico e bohémien di Milano con le tipiche case di

ringhiera, botteghe di antiquari, atelier d’arte, ristoranti e locali. Ma è anche facile trovare mercatini con bancarelle lungo le sponde, come la Fiera di Senigaglia storico mercato delle pulci che si tiene tutti i sabati.
Quale miglior modo di salutare Milano sorseggiando un aperitivo al tramonto seduti in uno dei tanti bar con i tavoli all’aperto.

….altri itinerari se hai a disposizione DUE GIORNI

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